Maurizio Tonini

08.08.2017

Vorrei esprimere la vicinanza e l'affetto da parte di tutta la banda alla famiglia di Maurizio, in particolar modo a Rita, Anna e Andrea che sono parte, ormai da un po' di tempo della nostra grande famiglia, a loro va un abbraccio speciale e noi lo sappiamo fare così...con la musica. L'amicizia con Maurizio per molti di noi è qualcosa che va avanti da diversi anni ma è in questi ultimi due che abbiamo avuto modo di conoscerlo a fondo e apprezzare tante cose di lui. Per la nostra banda Maurizio è stato molto, in alcuni casi...tutto! Fin dall'inizio quando cominciavano a presentarsi problemi che ci sembravano insormontabili è stato grazie a lui che abbiamo trovato la forza per andare avanti. Quando molti di noi si preoccupavano per la difficile situazione economica della nostra associazione e le difficoltà nell'affrontare le spese che puntualmente ci si presentavano Maurizio ebbe a dire che avremmo dovuto investire in capitale umano, in relazioni sociali e amicizie. Ed è stato davvero così. In questi anni abbiamo coltivato amicizie, abbiamo allargato i nostri orizzonti e quelle difficoltà purchè persistenti non ci impediscono di continuare a fare quello che più abbiamo a cuore: suonare per regalare emozioni; ecco Maurizio è stato il tessitore silenzioso e instancabile delle relazioni che ci hanno aiutato a crescere. Silenzioso perché non era di certo una sua caratteristica quella di voler emergere e instancabile perché pur nella sofferenza della malattia non ha esitato ad operarsi per la nostra associazione, fino all'ultimo. Chi di noi ha avuto modo di conoscere Maurizio sa che amava profondamente il suo lavoro e questa sua passione si ripresentava di riflesso nella vita della nostra banda: è stato produttore dei nostri sogni , il regista della nostra storia, lo sceneggiatore della nostra avventura e l'operatore discreto ma soprattutto il montatore indispensabile per presentare agli esterni un progetto nuovo, bello, dinamico. L'attività di Maurizio però non si limitava alla nostra banda ma andava oltre e questo non perché fosse una persona ambiziosa...tutt'altro. Maurizio era generoso! e sarebbe banale soffermarsi sui contributi (sebbene importantissimi)materiali ed economici ma era generoso perché amava mettersi al servizio della società, da qui la collaborazione con le tante realtà associative o istituzionali e la fondazione insieme ad alcuni nuovi amici dell'Associazione Lombarda delle Bande Amatoriali di cui era consigliere di amministrazione. Con Maurizio e grazie a Maurizio abbiamo conosciuto persone straordinarie che ci hanno permesso di realizzarci nel vero senso di questa parola e possiamo dire che, nelle ultime conversazioni con noi, Maurizio ha voluto parlare fino all'ultimo del futuro della nostra banda e dell'importanza di aprire i nostri orizzonti e proseguire nella strada tracciata fin qui con le tante bande e le tante associazioni con le quali abbiamo avuto modo di collaborare. D'ora in poi saremo senz'altro più soli fisicamente ma guardando al futuro non potremo di certo dire di non avere avuto un grande esempio. Grazie Maurizio dalla Tua Banda.

Stefano Banfi, Capobanda